munda
Insieme di gruppi indigeni dell’India centro-orientale, accomunati dalla lingua, appartenente alla famiglia . Il nome significa «capo» e fu dato loro per designarne appunto i capi, mentre essi chiamano se stessi hodoko («esseri umani»). In epoca preistorica gruppi parlanti lingue m. occupavano per intero la parte orientale della pianura del Gange; in seguito, l’arrivo delle popolazioni arya e l’imporsi delle strutture statali spinse i m. a colonizzare l’altopiano del Chota Nagpur. Qui fino al 18° sec. servirono i sovrani Nagbanshi del Chota Nagpur; con l’imposizione del dominio coloniale britannico nel 19° sec. i m. persero gradualmente la tradizionale autonomia nei propri territori, dove affluirono mercanti e fornitori di credito dalle pianure settentrionali. Nel 1899 scoppiò un movimento di resistenza guidato da Birsa Munda, presto sedato con la forza; un parziale riconoscimento del diritto dei m. alla terra venne poi sancito dal Chota Nagpur tenancy act (1908).