multiplazione
multiplazióne [Der. di multiplare "rendere multiplo", da multiplo] [ELT] Nella trasmissione di segnali, tecnica che consente di utilizzare una stessa via di trasmissione per l'invio di segnali provenienti da sorgenti differenti, che vengono immessi nella via in intervalli di tempo diversi susseguentisi ciclicamente (m. a divisione di tempo) oppure contemporaneamente ma in intervalli di frequenza diversi (m. a divisione di frequenza) oppure, infine, impiegando in successione modulazioni diverse (m. a gruppi): v. segnali telefonici: V 116 c. ◆ [ELT] M. a divisione di tempo, statica e dinamica: v. commutazione, sistemi di: I 653 b. ◆ [ELT] M. FDM e PCM: v. segnali telefonici: V 116 d e 117 b.