MÜLLER, Johann Gottwerth, detto von Itzehoe
Scrittore tedesco, nato il 17 maggio 1743 ad Amburgo, morto il 23 giugno 1828 a Itzehoe, dove fu dal 1773 al 1783 quale libraio.
Collaborò alla Allgemeine deutsche Bibliothek del Nicolai, e continuò la raccolta di novelle iniziata col titolo Straussfedern dal Musäus. Scrisse varî romanzi, fra i quali ebbe maggiore notorietà e migliore fortuna Siegfried von Lindenberg (1779). In esso, pure accostandosi agl'imitatori del Cervantes e del Fielding, sa colpire con fine e originale satira la mania della piccola nobiltà di prendere abitudini e pose simili a quelle dei principi e dei re. Felice e appropriato è l'uso che egli fa del dialetto. Il suo romanzo è anche una buona rappresentazione della vita borghese del tempo. Oltre al romanzo ricordato, edito in seguito più volte, pubblicò: Gedichte (voll. 2, 1770 segg.); Komische Romane (voll. 8, 1784-1791).
Bibl.: A. Brand, Müller von Jtezhoe, Berlino 1901.