ar-RAISŪLĪ, Mūlāy Aḥmed (anche ar-Raisūnī; secondo altre trascrizioni Raisuli, franc. Raïsouli, Raïssouli, ecc.)
Ribelle marocchino, nato verso il 1868, che specialmente nella zona di Tangeri compì numerose aggressioni e atti di brigantaggio, cercando di dare a questi un carattere politico di rivendicazione dei diritti dell'Islām e di circondarsi di prestigio religioso. Messosi in grave urto con l'altro famoso ribelle Ibn ‛Abd el-Kerīm (v. abd el- krim), fu da questo fatto prigioniero nel 1925, e poco dopo morì.
Bibl.: Oriente moderno, 1922, pp. 391-92; 1924, p. 600; 1925, p. 123; L. Rollin, Raïssouli, in L'Afrique française, 1925, pp. 240-251; W. B. Harris, Morocco that was, Londra 1921.