Yunus, Muhammad
Banchiere ed economista bengalese (n. Hathazari 1940), detto ‘il banchiere dei poveri’. Ha conseguito diploma (1957) e laurea in economia (1961) all’Università di Dacca, e il dottorato alla Vanderbilt University di Nashville (1969). Dopo aver svolto attività di assistente alla Middle Tennessee State University, nel 1972 ha fatto ritorno in patria come docente alla Chittagong University. Nel 1976, a coronamento di un percorso riflessione sulle reali esigenze economiche dei Paesi del cosiddetto Terzo mondo, ha fondato la Grameen Bank, con lo scopo di realizzare ‘microcrediti’, ovvero piccoli prestiti destinati a quanti, non avendo garanzie da offrire, sono esclusi dai circuiti bancari tradizionali (➔ anche microcredito). Tale sistema di credito alternativo ha avuto un notevole successo, permettendo un dignitoso sviluppo a numerose comunità agricole e la creazione di piccole aziende familiari, dapprima in Bangladesh, e poi anche in altri Paesi. Alla fine del 2010, la Grameen Bank era attiva in più di 80.000 villaggi e contava oltre 2500 filiali, con circa 1,5 miliardi di dollari di depositi e una minima percentuale di insolvenze. Per questo sforzo, volto a creare sviluppo ‘dal basso’, Y. è stato insignito del premio Nobel per la pace (2006). Ha raccontato la sua storia personale ed esposto i fondamenti del suo sistema bancario in Banker to the poor (1987).