MUEZZIN (dall'arabo mu'adhdhin, cioè colui che pronuncia l'adhān o invito alla preghiera musulmana)
Persona addetta alla moschea (e molte moschee ne hanno più di uno, alle volte un numero mtevole) che dall'alto del minareto modula secondo una cantilena la formula stabilita per chiamare i fedeli nelle ore rispettive alle cinque preghiere canoniche (v. moschea); nella riunione solenne, come quella del venerdì, annunzia con l'adhān, nella moschea stessa, l'inizio della preghiera (iqāmah, che si può considerare la forma originaria dell'adhān). Maometto stesso affidò al negro Bilāl e a un altro musulmano la funzione di mu'adhdhin, che si ricollega ad antichi usi arabi. I mu'adhdhin compiono oltre all'adhān anche altre funzioni religiose; l'ufficio è spesso ereditario.