ROMAN, Mstislavič
Principe di Volinia e di Galizia; non si conosce l'anno della sua nascita; morì nel 1205. Allorquando nell'anno 1168 il padre di R., Mstislav, divenne granduca di Kiev, egli fece del figlio il signore di Novgorod. Ciò fu la causa della guerra tra Mstislav e il principe di Suzdal, Andrea Bogoljubskij, il quale voleva sottomettere a sé Novgorod. Nel 1169 gli eserciti di Andrea conquistarono Kiev; Mstislav si recò allora in Volinia. Nell'anno 1170 gli eserciti di Suzdal attaccarono Novgorod, ma furono respinti. Tuttavia R. non restò a lungo a Novgorod, e, dopo la morte di suo padre (1172), si trasferì in Volinia, che dovette difendere contro gli attacchi dei Lituani. R. cercò di rafforzare in Volinia il potere principesco, conducendo una lotta contro l'aristocrazia. Approfittando dei disordini nel vicino principato di Galizia, dopo la morte del principe di Galizia, Jaroslav (1187), R. cercò d'impadronirsi di quel principato; in Galizia non riuscì tuttavia a mantenersi. Invece nell'anno 1199, dopo la morte del figlio di Jaroslav, Vladimir, R., nonostante l'opposizione dei boiari di Galizia, s'impadronì di quella regione. L'unione della Volinia e della Galizia nelle sue mani fece di R. il più forte principe della Russia sud-occidentale. A Kiev egli installò un principe dipendente da lui. R. s'immischiò anche nelle faccende della Polonia. Fu ucciso appunto in un conflitto con i Polacchi.
Bibl.: M. Hrušveskij, Istorija Ukraini-Rusi, II, III, Leopoli 1905.