Regista cinematografico bengalese (Faridpur, Bengala Orient., od. Bangladesh, 1923 - Calcutta 2018). Ex studente di fisica, attivo nel teatro politico, esordì nel 1956 (Raat Bhore "La fine della notte"). Militante comunista, influenzato dal neorealismo italiano, ha diretto numerosi film; si ricordano la commedia di costume Bhuvan Shome (1969), la cosiddetta "trilogia di Calcutta" (Interview, 1971; Calcutta '71, 1972; Padatik "Il guerrigliero", 1973), caratterizzata da un esplicito impegno politico e da sperimentazioni linguistiche, Oka Oorie Katha ("Storia di villaggio", 1977), Parashuram ("L'uomo con la scure", 1978), Akaler Sanhaney ("In cerca della carestia", 1980), Kharij ("Il caso è chiuso", 1982), En Din Achanak ("Improvvisamente un giorno", 1988) tra i film più recenti: Mahaprithibi ("Mondo con, mondo senza", 1992); Antareen ("Il confinato", 1994); Aamaar Bhuvan ("La mia terra", 2002). Ha scritto l'autobiografia Always being born (2004).