MOZZI de' CAPITANI, Luigi
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1746, ed entrò fra i gesuiti il 14 ottobre 1763. Soppressa la Compagnia, tornò a Bergamo, ove divenne canonico e si segnalò nelle controversie con i giansenisti; ristabilita la Compagnia, vi rientrò e morì nella villa del marchese Scotti, presso Milano, il 24 luglio 1813.
Fra i molti suoi scritti ricordiamo: Lettere ad un amico sopra certa dissertazione pubblicata in Brescia sul ritorno degli Ebrei alla Chiesa, Lucca 1777; Il falso discepolo di S. Agostino e di S. Tommaso convinto d'errore, Venezia 1779; Vera idea del Giansenismo, Poschiavo 1781; Trattenimenti famigliari fra una dama cattolica e un Theologo giansenista sopra la proibizione dei libri, Assisi 1790; Compendio storico cronologico de' più importanti giudizi portati dalla S. Sede Apostolica Romana sopra il Bajanismo, Giansenismo e Quesnellismo, Foligno 1792.
Bibl.: F. Altini, Vita del P. Luigi Mozzi, Bergamo 1884.