MOZAMBICO (XXIII, p. 992; App. II, 11, p. 68. si veda anche africa orientale portoghese, I, p. 815; App. I, p. 70)
Superficie e popolazione. - Su 783.030 km2 di superficie, ripartita dal 1954 in cinque distretti e nove province, al censimento 1950 vivevano 5.738.911 ab. (dei quali oltre 48.000 bianchi), saliti a 6.300.000 in una valutazione del 1959. Il capoluogo del territorio, Lourenço Marques, nel 1950 aveva, nel suo comune, 93.516 ab. In molti altri centri la popolazione già al 1950 era fortemente aumentata rispetto all'anteguerra; fra questi i maggiori sono: Beira, 42.549 ab. (nel comune); Mozambico, 12.510; Antonio Enes, 11.979; Inhambane, 11.400.
Condizioni economiche. - A seguito dei piani sessennali di sviluppo nazionale (1952-59 e 1959-64) - nei quali rientrano anche quelli particolari per le province d'oltremare - il M. ha dato inizio a una serie di progetti di valorizzazione delle zone di Lourenço Marques, Tete-Beira, Manica e Sofala (opere portuarie, ferroviarie, stradali; impianti elettrici; irrigazione, ecc.), progetti per i quali erano stati già disposti finanziamenti nel 1937 e 1947, ma con scarsi risultati. Da menzionare è il progetto di colonizzazione in certe zone del fiume Limpopo, a favore non solo di unità familiari europee (6.000), ma anche africane (3.000).
Le colture principali continuano ad essere quelle della canna da zucchero (fino a 25.000 ha; 1.223.000 q di zucchero esportati nel 1957), e del cotone (oltre 300.000 ha, con 320.000 q di fibra e 640.000 q di semi, nel 1957). Si è aggiunta da tempo anche quella del tè. La superficie forestale è stata calcolata in circa 19,5 milioni di ha, ossia pari a più di 1/4 della superficie territoriale totale. Il patrimonio zootecnico nel 1956 ammontava a 841.465 bovini, 74.498 ovini, 346.902 caprini, 87.213 suini e 8240 asini. Fra le risorse minerarie, qualche importanza ha il carbone (270.000 t, nel 1957), l'oro (19 kg, nel 1957), il salgemma, ecc. Di recente è stata accertata la presenza di minerali uraniferi. Poche sono le attrezzature industriali: zuccherifici, saponifici, manifattura di tabacchi, cementifici (137.000 t, nel 1957), ecc. L'energia elettrica prodotta nel 1956 è stata pari a 81,8 milioni di kWh.
Il commercio estero nel quadriennio 1955-58 ha avuto l'andamento che segue (espresso in milioni di escudos):
Al primo posto negli scambî è il Portogallo, cui seguono Gran Bretagna, Unione Sudafricana, Stati Uniti, ecc.
Comunicazioni. - Le linee ferroviarie sono passate da 2300 km nel 1943 a 2800 km nel 1960; ci sono poi strade rotabili per 37.150 km, su cui circolavano, nel 1955, oltre 21.000 autoveicoli. I porti più importanti, oggi molto modennizzati e potenziati, sono Lourenço Marques (5.165.584 t di movimento commerciale, nel 1956), Beira (3.508.772) e Mozambico. Gli aeroporti più frequentati sono quelli di Lourenço Marques e di Lumbo.
Storia e ordinamento. - Già dichiarata nel 1935 parte integrante del Portogallo, ha preso la denominazione di "provincia d'oltremare portoghese" con legge dell'11 giugno 1955. Ha diritto ad eleggere all'Assemblea nazionale di Lisbona tre deputati, i quali possono essere anche dei non residenti nella provincia. In base alla legge organica per le province d'oltremare, del 1953, il governatore genenare è nel M. l'autorità massima, anche se strettamente controllato dal Ministro per l'oltremare, specie in materia finanziaria; in teoria, può legiferare per decreto su tutte le materie che non siano di competenza dell'Assemblea nazionale e del Ministero. La stessa legge ha creato un Consiglio legislativo, formato da 16 membri eletti e da 8 nominati, e ha modificato la composizione del già esistente Consiglio di governo, che continua ad avere solo funzioni consultive. Per la politica indigena del Portogallo e la divisione degli abitanti in populaçao civilizada e não civilizada, v. angola, in questa App.
Bibl.: O. Boléo, Moçambique, Lisbona 1951; Guia económico de Moçambique, Lourenço Marques 1952; W. A. Hance e I. S. van Dongen, Beira, Mozambique gateway to Central Africa, in Annual of Association of American Geographers, 1957, pp. 307-335; id., Lourenço Marques in Delagoa Bay, in Economic Geography, 1957, pp. 238-256; F. Monteyro Grillo, La colture du thé en mozambique, in Rev. Soc. Belge d'Ét. et d'Expans., 1958, pp. 565-567; C. Pizzinelli, Lorenzo Marques e il Mozambico, in Le Vie del Mondo, 1958, pp. 145-156. Vedi anche la bibl. cit. alla voce angola, in questa App.