Teologo controversista (El Moral, Toledo, 1610 - Madrid 1684), gesuita. Un suo libro polemico (Adversus quorumdam expostulationes contra nonnullas Jesuitarum opiniones morales, 1661) in difesa di opinioni "lasse" in materia morale, pubblicato con lo pseudonimo di Amadaeus Guimenius, provocò una violenta censura della Sorbona che fece di M. uno degli esponenti più in vista del lassismo, insieme con I. Sánchez e G. Pirot. La polemica gallicana, svolta dai teologi della Sorbona contro l'ultramontanismo di M., provocò una replica di Alessandro VII (bolla Cum ad aures nostras, 1665). Fu il caso Guimenius, che tenne in agitazione il mondo religioso in quel decennio. Di M. si ricorda anche un opuscolo, Ládreme el Perro y no me muerda (1653) scritto con lo pseudonimo di Juan del Aguila.