Uno dei principali popoli del Burkina Faso, presenti anche in Ghana e in Costa d’Avorio. La loro lingua appartiene al gruppo Gur o Voltaico della famiglia delle lingue Niger-Congo.
Abili cavalieri, i M. giunsero probabilmente nelle regioni dell’attuale Burkina Faso nel 15° sec. imponendo alle popolazioni locali una forma di potere centralizzato che portò alla nascita dei regni m., fra i quali il più noto e potente fu Yatenga, fondato sulle rive del Niger nell’11° secolo. Il potere politico dei regnanti era bilanciato dal potere sulla terra, i cui diritti restarono nelle mani dei gruppi autoctoni. La preminenza dei M., in prevalenza agricoltori, conservata in vaste zone dell’Africa occidentale interna fino ai giorni nostri, fu dovuta alla loro capacità di esercitare un controllo militare sui commerci che legavano la zona forestale meridionale degli Akan con le città fluviali dell’ansa del Niger e con il mondo arabo, verso il quale i M. furono sostanzialmente ostili, rifiutando sempre l’islamizzazione.
I M. odierni vivono in insediamenti sparsi, dove sono localizzati lignaggi patrilinei che si concentrano in aggregati domestici (compounds) in muratura tra loro distanziati. I villaggi, aggregazioni di più compounds, sono a base patrilocale e patrilinea.