Isegawa, Moses
Isegawa, Moses. – Pseudonimo di Sey Wava, scrittore ugandese (n. Kawempe, Kampala, 1963), naturalizzato olandese. Si è laureato all’università di Makerere e si è dedicato all’insegnamento della storia nei licei ugandesi fino al 1990, quando si è trasferito nei Paesi Bassi, dove è rimasto fino al 2005. Ha esordito nel 1998 con Abessijnse Kronieken (1998; trad. it. Cronache africane, 2006) un romanzo parzialmente autobiografico scritto con immediatezza e stile corrosivo, che narra la formazione di un giovane ugandese alle prese con le contraddizioni di un Paese dilaniato dalla corruzione politica e sospeso tra modernità e tradizioni tribali. Il successivo Slangenkuil (1999; trad. it. La fossa dei serpenti, 2002) racconta dietro un’apparente storia d’amore il sanguinario regime di Idi Amin Dada (1971-79). La tensione tra l’amore per l’Uganda e la consapevolezza di un futuro legato alle dittature politico-militari muove la trama anche degli ultimi due romanzi che affrontano il tema della vita dei rifugiati politici nei Paesi Bassi (Voorbedachte daden, 2004) e dell’uso dei bambini soldato nei conflitti etnici (Wie niet horen wil, 2007).