Generale (Fuentesecas, Zamora, 1778 - Barèges, Francia, 1837). Si segnalò a Trafalgar, e poi in Spagna contro i Francesi. Quindi (1815) fu a capo delle truppe incaricate della repressione nel Venezuela e nella Nuova Granada: prese Cartagena, poi Bogotá, obbligando Bolívar a riparare all'estero; ma nel 1819 Bolívar lo sconfisse a Boyacá (1819), costringendolo l'anno seguente all'armistizio di Trujillo (1820). Di ritorno in Spagna, aderì per un certo periodo al movimento liberale, ma si sottomise di nuovo al governo di Ferdinando VII (1823); dopo la morte del re (1833) combatté per un certo tempo contro i carlisti.