Uomo politico spagnolo (Cadice 1838 - Madrid 1913). Deputato alle Cortes (1863), dopo la rivoluzione del 1868 fu deputato alla Costituente, quindi ministro d'Oltremare con Prim (1870), ministro dell'Interno e delle Finanze sotto Amedeo I di Savoia e ambasciatore a Londra. Rientrato alle Cortes (1879), organizzò una sinistra monarchica, e si distinse come uno dei più validi seguaci di P. M. Sagasta, nei cui gabinetti fu più volte ministro, sostenendo fra l'altro la concessione dell'autonomia a Cuba e Puertorico, e avversando la guerra con gli Stati Uniti (1898). Dopo la morte di Sagasta fu a capo del partito liberale; primo ministro (1905-06 e 1909), negli ultimi anni fu vicepresidente delle Cortes.