MORESNET (A. T., 44)
Piccola località del Belgio, presso il confine con la Germania (Prussia renana), a circa 7 km. a SO. di Aquisgrana, merita ricordo soltanto perché nel 1816 - per una incertezza nel tracciamento della linea di confine, quale si stabilì ivi allora tra Prussia e Paesi Bassi - una striscia di territorio boschivo misurante 550 ettari, la quale si chiamò appunto di Moresnet, rimase esclusa così dall'uno come dall'altro stato contermine. Questo singolare territorio neutro, importante grazie alle sue ricche miniere di zinco di Altenberg (o della Vieille Montagne), rimase per mutuo accordo condominio olandese-prussiano fino al 1841, nel quale anno, per essersi sostituito al dominio dei Paesi Bassi quello del regno indipendente del Belgio, Moresnet fu lasciata al solo governo del locale borgomastro con un consiglio di dieci cittadini. Nei riguardi giudiziarî rimaneva libero il ricorso alla magistratura prussiana o a quella belga dei paesi vicini. La singolare anomalia cessò col trattato di Versailles del 1919, annettendosi allora il territorio di Moresnet al regno del Belgio, che vi aveva i maggiori interessi minerarî.