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Moore

Enciclopedia on line
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Poetessa statunitense (St. Louis, Missouri, 1887 - New York 1972). Il suo esordio è legato all'apparizione di Poems (1921), una raccolta di poesie giovanili che H. Doolittle, sua ex compagna al Bryn Mawr college, e R. McAlmon s'incaricarono di pubblicare nel più stretto riserbo. Tra il 1925 e il 1929, dopo un primo successo ottenuto con Observations (1924), diresse la rivista letteraria The Dial, divenendo uno dei protagonisti del dibattito sulla poesia modernista. Spesso sospesa tra sconfinamenti fantastici e scientifica puntualità d'osservazione (noto l'eclettico bestiario cui M. dà vita nei suoi versi), la sua poesia è siglata da una cifra ironica e da un linguaggio che si fa sempre più rarefatto e compresso. Tra le sue opere più significative: The pangolin and other verse (1936); What are years (1941); Nevertheless (1944); A face (1949); Collected poems (1951). Oltre alle raccolte successive (Like a bulwark, 1956, trad. it. 1974; Oto be a dragon, 1959; Tell me, tell me: granite, steel, and other topics, 1966), ha lasciato un volume di saggi, Predilections (1955) e un'esemplare traduzione di The fables of La Fontaine (1954). Il Complete poems of Marianne Moore è apparso nel 1967 (trad. it., in 2 voll., 1972-74).

Vedi anche
Pound, Ezra Loomis {{{1}}} Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università di Pennsylvania. Trasferitosi in Europa, pubblicò a Venezia la prima raccolta di poesie, ... Ashbery, John Lawrence Poeta e drammaturgo statunitense (Rochester, New York, 1927 - Hudson 2017). Dotato di una vena poetico-letteraria pressoché ininterrotta, vincitore nel 1975 del premio Pulitzer per Self-portrait  in a convex mirror, è nel novero dei grandi poeti postmoderni. Vita e opere Membro del  "Gruppo di New York", ... Stevens, Wallace Poeta statunitense (Reading, Pennsylvania, 1879 - Hartford 1955). Dopo una laurea a Harvard e studî alla New York Law School, divenuto avvocato nel 1904, lavorò dal 1916 come legale di un'importante compagnia di assicurazioni di Hartford, della quale fu poi vicepresidente. L'esordio, in piena maturità, ... Williams, William Carlos Poeta statunitense (Rutherford, New Jersey, 1883 - ivi 1963). Cresciuto artisticamente a contatto con le avanguardie newyorchesi, W. mostrò nei suoi primi versi, primi fra tuttiThe tempers (1913), di aver sentito l'influsso della poetica di E. Pound. La sua vasta produzione in versi e in prosa culminò ...
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  • BIOGRAFIE in Letteratura
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Altri risultati per Moore
  • MOORE, Marianne
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    (Craig) Biancamaria TEDESCHINI LALLI Poetessa statunitense, nata a St. Louis, Missouri, il 15 novembre 1887. Appartiene alla straordinaria generazione di poeti apparsa negli S. U. A. negli anni intorno alla prima guerra mondiale. Le sue prime poesie appaiono, con quelle di T. S. Eliot, Edgar Lee Masters ...
Vocabolario
esternismo
esternismo s. m. Tendenza a mostrare sé stessi all’esterno. ◆ «Viviamo sotto il segno dell’extimità - sostiene l’autore [Willy Pasini] - il contrario dell’intimità, che si esprime attraverso un’ininterrotta esternazione di sentimenti e...
extimità
extimita extimità s. f. inv. Esteriorità, pubblicizzazione della parte più intima di sé; categoria proposta da Jacques Lacan (1901-1981), poi elaborata da Jacques-Alain Miller negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ «Viviamo sotto il segno...
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