Sociologo statunitense (Washington 1913 - Cambridge, Massachusetts, 2005), studioso del Russian research center della Harvard University e docente nel dipartimento di sociologia della stessa università. Autore di contributi fondamentali per l'analisi del comunismo sovietico (Soviet politics; the dilemma of power, 1950; Terror and progress; USSR, 1954) e nel campo della teoria politica (Political power and social theory, 1958; A critique of pure tolerance, in collab., 1965; trad. it. 1969). La sua opera più nota, Social origins of dictatorship and democracy (1966; trad. it. 1969), rappresenta uno degli studî più stimolanti della modernizzazione e della formazione dei regimi politici. Nei volumi Reflections on the causes of human misery (1973; trad. it. 1974); Injustice; the social bases of obbedience and revolt (1978; trad. it. 1983) e Authority and ineguality under capitalism and socialism (1987; trad. it. 1989), emergono le sue critiche alla società contemporanea. Scrisse ancora, tra l'altro, Moral aspects of economic growth (1998; trad. it. 1999) e Moral purity and persecution in history (2000; trad. it. 2002).