MONTMORENCY (A. T., 30-31)
Piccola città della Francia settentrionale con 4966 ab. (1926), capoluogo di canton nel dipartimento di Seine-et-Oise, circondario di Pontoise. È in posizione ridente e salubre, ai margini della bella foresta omonima, a pochi chilometri da Parigi. È uno dei luoghi preferiti dai Parigini per gite e soggiorni e vi sono quindi numerose e belle ville. La sua piccola attività industriale è data da alcune fabbriche di tegole e di cerchi per botti. Per le comunicazioni è servita dalla ferrovia elettrica Enghien-Montmorency. La signoria di Montmorency diede il suo nome a una delle più illustri famiglie feudali e fu eretta in ducato da Enrico II in favore del maresciallo Anne di Montmorency, da cui passò poi alla sorella Carlotta, moglie del principe di Condé. Nel 1689 la città cambiò il suo nome in quello d'Enghien, in ricordo di un antico possedimento della famiglia e lo tenne sino al 1793, quando cioè assunse quello di Mont-Émile, in memoria di Rousseau, che vi dimorò dal 1756 al '61. Ebbe di nuovo il nome di Montmorency sotto l'impero e quello d'Enghien durante la restaurazione, finché nel 1832 riprese il suo primo nome.