montismo
s. m. I tratti distintivi delle strategie economiche e politiche di Mario Monti.
• La paura, che ha spinto uomini come Franco Frattini a diventare ambasciatori del «montismo» alla corte del Cavaliere, si mescola all’ambizione dei tanti che già immaginano archiviata la stagione del bipolarismo e legittimamente cercano, come Roberto Formigoni, altre strade. (Salvatore Merlo, Foglio, 16 novembre 2011, p. 1, Prima pagina) • Sembrano ormai lontani gli anni di Monti e del montismo, dei governi fatti solo da tecnocrati che tendevano a creare una distanza incolmabile tra loro ed il mondo della politica, anche in considerazione della fiducia di cui godevano all’interno dell’establishment economico e degli apparati pubblici, a livello nazionale e internazionale. (Salvo Andò, Sicilia, 17 aprile 2014, p. 20, Noi Oggi) • L’ombrello di Monti costò caro anche a lei, in termini di voti. «Lo dice a me o a quelli che quattro anni fa tutte le mattine mi facevano l’esame di montismo, a cominciare da [Paolo] Gentiloni e [Matteo] Renzi?» (Pier Luigi Bersani intervistato da Stefano Cappellini, Repubblica, 2 giugno 2017, p. 2).
- Derivato dal nome proprio (Mario) Monti con l’aggiunta del suffisso -ismo.
> antimontismo.