AZZURRI, MONTI (Blue Plateau; A. T., 162-163)
Lo sviluppo della colonizzazione in Australia fu ostacolato dal marcato orlo montuoso che porta questo nome e che circonda la regione dei primi insediamenti di Sydney, a 65 km. appena dalla costa. Nel 1802 il Barallier tentò di traversare queste alture e riuscì a passarne la parte meridionale arrivando quasi a Jenolan. Il Blaxland, nel maggio 1813, tenendosi fra i fiumi Cox e Grose, arrivò a Hartley; ma egli era ancora nel versante costiero, e solo l'Evans per primo raggiunse le acque occidentali del fiume Macquarie nel novembre dello stesso anno. Nel 1815 veniva costruita una strada attraverso l'altipiano, fino alla colonia di Bathurst.
La regione è formata da un altipiano di circa 130 km. di larghezza, alto 1200 m., solcato da gole e valli profonde. È costituito di arenarie triassiche, quasi orizzontali, che ricoprono strati carbonici del Permico. Le arenarie dànno un suolo molto povero; ma le valli più profonde, raggiungendo i terreni sottostanti, sono migliori. Nella parte orientale dell'altipiano le valli si restringono agli sbocchi. Infatti quella del Cox misura 8 km. di larghezza a valle di Katoomba (cittadina costruita sull'altipiano), ma al punto d'incrocio col fiume Nepean diviene una gola larga solo poche centinaia di metri. Il punto più alto è il Monte Bindo (1360 m.) che si trova ad ovest presso le famose cave Jenolan. I fumi principali, tutti diretti verso est e che sboccano nella Broken Bay, sono il Wollondilly, il Cox, il Capertee, il Grose e il Colo. La Western Railway attraversa l'altipiano, toccando diverse città d'interesse turistico che sì trovano a circa 900 m. s. m., quali Katoomba, Leura, Blackheath e Mount Victoria.