Montesquieu, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brede e di Montesquieu
Montesquieu, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di Montesquieu Filosofo e studioso francese animato da grande vastità di interessi scientifici (La Brède 1689 - Parigi 1755). Conseguita la laurea in giurisprudenza a Bordeaux, si appassionò alla fisica e alla storia naturale, per poi dedicarsi agli studi sociali, che avrebbero rappresentato il principale filone della sua indagine. Dal 1734 si accinse all’elaborazione della sua opera maggiore De l’esprit des lois, pubblicata a Ginevra nel 1748, che venne attaccata da gesuiti e giansenisti e messa all’indice 3 anni più tardi. M. metteva in luce i 3 differenti poteri che regolano la vita civile: il potere legislativo (elaborare le norme), quello esecutivo (applicarle) e quello giudiziario (sanzionare i trasgressori). M. riteneva che la condizione necessaria per salvaguardare la libertà dei cittadini dalla preponderanza e dalla pervasività dell’assolutismo fosse la separazione di questi 3 poteri regolatori.