MONTECATINI
Società generale per l'industria mineraria e chimica, raggruppante oltre quaranta società, consociate, collegate o affiliate, per complessive 165 unità produttive attualmente in efficienza, che impiegano in totale circa 57.000 lavoratori. Agli inizî del 1948 il capitale sociale ammontava a 18 miliardi e il numero degli azionisti a circa 110.000. La Montecatini nacque nel 1888 per la gestione della omonima miniera di rame in Val di Cecina (Toscana); si sviluppò in seguito, soprattutto per opera di G. Donegani (v. XIII, p. 142 e in questa seconda App., I, p. 804), che ne fu amministratore delegato dal 1910 e presidente dal 1918, ed estese la propria attività ad altri settori. Durante la seconda Guerra mondiale le unità del gruppo subirono gravi danni e nel 1945 meno di un terzo dei 185 impianti preesistenti era in funzione; l'opera di ricostruzione e di riconversione ha permesso di riportare il gruppo all'attuale stato di efficienza (1948).
Le attività del gruppo Montecatini si possono inquadrare fondamentalmente in quattro categorie industriali: mineraria, metallurgica, chimica ed elettrica. Alla prima categoria appartengono le miniere e gli impianti per la lavorazione di zolfo, piriti, blenda, galena, bauxite, lignite, fluorina, marmo e granito. La seconda categoria comprende numerosi stabilimenti per la produzione del piombo, dello zinco elettrolitico, dell'allumina e dell'alluminio, della ghisa al forno elettrico, delle leghe leggere, ecc. Fra la vastissima produzione chimica è da ricordare particolarmente la fabbricazione di fertilizzanti fosfatici ed azotati, di anticrittogamici ed antiparassitarî, dei principali acidi inorganici, della soda, cloro e derivati, di coloranti, di prodotti farmaceutici, di colle e gelatine animali, di resine sintetiche, nylon, fibre tessili (raion acetato), esplosivi, ecc. Gli impianti per la produzione di energia elettrica comprendono otto centrali idroelettriche ed una termoelettrica, collegate fra loro e con gli stabilimenti da linee di trasporto a diverse tensioni. La produzione complessiva di tali centrali è stata nel 1947 di 1.300.000.000 kWh: è previsto un notevole aumento con l'entrata in esercizio di due nuove centrali idroelettriche.
Il gruppo svolge anche attività sussidiarie (ad es. produzione di manufatti di iuta e canapa occorrenti per l'imballaggio di varî prodotti) ed è fornito di una propria organizzazione dei trasporti, comprendente carri ferroviarî, automezzi, navi, teleferiche, attrezzature ferroviarie e portuali, ecc.).
Gli studî eseguiti nei numerosi laboratorî di fabbrica e negli istituti di ricerca scientifica del gruppo hanno permesso il perfezionamento di numerosi cicli produttivi e la messa a punto di altri.