Nome antico di due rilievi sui quali fioriva il culto di Zeus Kasios, di incerto significato. Il primo, ai confini tra l’Arabia e l’Egitto presso l’antica Pelusio, aveva un tempio di Giove Ammone; in una piccola costruzione sepolcrale furono poste le ceneri di Pompeo Magno. Il secondo era presso la foce dell’Oronte, oggi Gebel Akra.