MONTCALM, Louis-Joseph Gozon de Saint-Véran, marchese di
Di antichissima stirpe, nacque nel castello di Candiac, nel Gard (Francia), il 28 o 29 febbraio 1712. Ricevette una buona educazione, e già a 9 anni divenne ufficiale del reggimento Hainaut, entrando in funzione effettiva a 15 anni. Nel 1729 comperò il grado di capitano da Labady, e nel 1733 fece la sua prima campagna sotto il duca di Berwick, sul Reno. L'anno dopo fu a Philipsbourg; nel 1735 a Clausen. Nella guerra di Successione austriaca combatté nelle Fiandre e nella Boemia, e nel 1744-45 in Italia, sotto Maillebois, era presente alla presa di Pavia e di Piacenza, e a Rivaronne. A Piacenza si distinse, fu ferito 5 volte, e fu preso prigioniero. Nel '47 tornò in Francia, fu promosso brigadiere; ritornato al campo, fu ferito all'Assietta. Nel gennaio 1756 fu nominato maggior generale al comando delle truppe francesi nel Canada. Salpò da Brest con 2 battaglioni (1200 uomini). La storia delle sue azioni nel Canada, dei contrasti col governatore Vaudreuil, dei pochi aiuti ricevuti dal governo (non ebbe mai per le sue grandi battaglie più di 5300 uomini), e la sua brillante strategia a Charagen, Ontario, Oswego, Ticonderoga e Fort William Henry, la disperata difesa di Québec, dove trovò la morte, il 13 settembre 1759, appartengono alla storia generale (v. canada; sette anni, guerra dei).
Fu uno dei più grandi generali della storia, seppure sfortunato. Se Québec fu presa, fu per colpa del Vaudreuil, che trascurò di far porre sentinelle, come aveva consigliato il M., e dell'intendente Bigot. La strage, contro i patti della capitolazione, dei prigionieri inglesi dopo la resa di Fort William Henry, avvenne malgrado i suoi veementi sforzi.
Bibl.: F. Joubleau, M. et le Canada, Parigi 1874; Ch. de Bonnachose, M. et le Canada français, 1877; F. P. Parkman, M. and Wolfe, Boston 1884, voll. 2; Le Moine, Mémoire de M. vengée, Montreal 1889; H. R. Casgrain, M. et Lévis, Tours 1927; G. Bouzanquet, M. et le Canada français, Nîmes 1928.