monopsonio
Struttura di mercato in cui è presente un solo compratore e una molteplicità di venditori. In un m. il compratore fronteggia una curva di offerta positivamente inclinata e ha potere di mercato, ovvero ha la possibilità di influenzare il prezzo, generando una perdita di efficienza (deadweight loss). Questa si riscontra nel minor prezzo e nella minore quantità che si determinano in equilibrio rispetto a un mercato perfettamente concorrenziale (➔ concorrenza perfetta p). Particolarmente interessante è quando una situazione di m. si verifica sul mercato del lavoro. Ciò accade quando vi è un unico datore di lavoro sul lato della domanda e molti lavoratori su quello dell’offerta. Quando l’imprenditore è l’unico potenziale aquirente di prestazioni lavorative, egli ha il potere di fissare un livello di salario al di sotto di quello che si determinerebbe in un mercato concorrenziale. In una situazione di m., può essere ottimale mettere in atto strategie di discriminazione di prezzo (➔ prezzo, discriminazione di). Mel mercato del lavoro monopsistico il datore offrirà un salario minore a quella categoria che presenta una minore elasticità dell’offerta, cioè meno disposta a modificare la propria offerta lavorativa al variare del prezzo (per es. le donne).