monopolo
monopòlo [Comp di mono- e polo] [LSF] Ente che ha un solo polo, nei vari signif. di quest'ultimo termine; oltre a questo signif. generico, per il quale è peraltro poco usato, il termine ha qualche signif. specifico. ◆ [ALG] (a) Nella teoria dei campi, lo stesso che sorgente puntiforme scalare, o polo (v. campi, teoria classica dei: I 470 e). (b) Nella teoria dei fibrati, denomin. dei fibrati complessi di rango uno (v. classi caratteristiche: I 628 d). ◆ [FSN] M. classico: v. monopolo magnetico: IV 97 e. ◆ [FSN] M. magnetico: ipotetica particella elementare provvista di polarità magnetica singola (carica magnetica); è stata ipotizzata prima (P.A.M. Dirac, 1931) per trattare in modo simmetrico l'elettricità e il magnetismo, poi per spiegare la quantizzazione della carica elettrica e, più recentemente, sulla base delle teorie unificate delle interazioni fondamentali: v. monopolo magnetico. ◆ [FSN] Rivelazione di m. (magnetici) cosmici: v. monopolo magnetico: IV 100 e. ◆ [EMG] Termine di m.: nello sviluppo in serie del potenziale di un campo non solenoidale, il termine del primo ordine, rappresentante un polo nell'origine del sistema di riferimento; per es. v. elettrostatica nel vuoto: II 388 d.