(ant. monacordo) Strumento di antica origine, già usato da Pitagora per esperienze acustiche. È formato da una lunga cassa di risonanza nella quale è tesa una corda. Sotto la corda, e sopra una scala a intervalli determinati, scorre un ponticello mobile che, a seconda del grado della scala nel quale è posto, divide la corda così da ottenerne il suono desiderato.