MONGUELFO (A. T., 24-25-26)
Centro della Venezia Tridentina in provincia di Bolzano (m. 1090), situato nella Valle Pusteria, sulla sponda della Rienza, alla confluenza del rio di Casies, con 1003 ab.; sorge su dossi boscosi e prativi ed è luogo di soggiorno estivo, servito dalla ferrovia Fortezza-San Candido; a NE. del paese s'innalzano il Castello di Monguelfo del sec. XII e sulla destra del Casies le rovine della torre di Tesido. Sulla riva sinistra della Rienza sorgono i Bagni di Monguelfo che godono meritata fama come stazione idrominerale. Due sorgenti, una alcalina e una ferruginosa, sono indicate per bagni e bevanda nell'anemia e clorosi, nel reumatismo e nella convalescenza. Lo stabilimento è unito all'albergo. Il luogo è frequentato anche come stazione climatica; la stagione va da maggio a ottobre. Il comune, vasto 46,55 kmq., nel 1931 contava 1852 ab.