Canonista (n. Ancona inizî sec. 13º - m. 1288 circa), minorita; finì ucciso dai Saraceni. È autore dell'opera nota come Summa monaldina (1254-74) appartenente al novero di quei trattati dei canonisti che concernono il sacramento della penitenza, importanti per la storia della giurisprudenza in quanto valutano gli atti giuridici dal punto di vista del peccato. Famosa fra questi la Summa de poenitentia di s. Raimondo di Penyafort. Dalla Summa monaldina derivarono la Summa casuum conscientiae di frate Bartolomeo da San Concordio (m. 1347) e l'appendice del francescano Nicola da Osimo (m. 1434). Tale letteratura continuò rigogliosa anche in seguito, con la Summa moralis di s. Antonino di Firenze (m. 1450), la Summa angelica di Angelo da Chivasso (m. 1595) e molte altre.