Monaldi
Famiglia di Orvieto, di origine popolare, che assurse a grande potenza e ricchezza in seguito alle lotte di parte nella città nella seconda metà del sec. XII. D. ricorda questa famiglia e quella rivale dei Filippi insieme con un'altra coppia di avversari per esemplificare ad Alberto d'Austria i tristi effetti delle fazioni: vieni a veder Montecchi e Cappelletti, / Monaldi e Filippeschi, uom sanza cura (Pg VI 107).
Raggiunta la preminenza nella loro città, ben presto nacquero tra i M. e i Filippi screzi, inimicizie che sfociarono in odi e guerra, parteggiando per i guelfi i Monaldeschi, per i ghibellini i Filippeschi. Con i M. stettero le casate magnatizie dei conti Aldobrandeschi, i Montemarte, i Farnese, i Rocchigiani e i Prefetti di Vico. La maggior parte degli antichi commentatori vorrebbero i M. orvietani, mentre il Lana, l'Ottimo e Pietro li fanno della Marca d'Ancona. Per due secoli queste fazioni infuriarono, misero a ferro e a fuoco e insaguinarono città e contado, con alterne vicende, e con rari periodi di pace, o, meglio, di tregua. Quando, nel 1313, si avvicinò Enrico VII, nella dura battaglia del 16-18 agosto, quando più i Filippeschi potevano sperare vicino l'annientamento degli avversari, i M. riportarono la vittoria definitiva che segnò la fine dei secolari nemici.
Bibl. - L. Fumi, Orvieto. Note storiche e biografiche, Città di Castello 1891, 84-97 (recens. di E.G. Parodi, in " Bull. " XIII [1906] 73-74); G. Brognoligo, Studi di storia letteraria, Roma-Milano 1904.