MOLPE (Μόλπη)
Nome di una menade su un'anfora calcidese proveniente da Vulci e ora al museo di Leida; vi è raffigurata una danza di sei sileni e di sei menadi. Sembra improbabile che M. ricorra anche su una moneta di Abdera, indicata, con un gioco di parole, nel nome del magistrato Molpagoras, che firmò l'emissione.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, in 5. Hall. Winckelmannspr., 1880, p. 28 ss.; Scherling, in Pauly-Wissowa, XVI, 1933, c. 27, s. v., n. 1; F. Imhoof-Blumer, Nymphen und Chariten auf griechischen Münzen, Atene 1908, p. 125, tav. VIII, 18, 19; M. L. Strack, Antike Münzen Nordgriechenlands, II, i, p. 28, n. 28 ss.; A. Rumpf, Chalkidische Vasen, Berlino-Lipsia 1927, pp. 41, 50, trav. II.