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MOLOSSI

di Margherita Guarducci - Enciclopedia Italiana (1934)
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MOLOSSI (Μολοσσοί, Molossi)

Margherita Guarducci

Popolo dell'Epiro, la cui storia, per la posizione preponderante ch'esso ebbe sulle altre genti dell'Epiro, è intimamente collegata con la storia dell'intera regione. Stanziati nella montuosa contrada di sud-est, i Molossi ebbero la buona sorte di occupare per tempo il centro spirituale della regione, Dodona con il suo santuario di Zeus, prima appartenente ai Tesproti, e vennero man mano estendendo la propria autorità sulle genti finitime (oltre i Tesproti, gli Atintani, i Caoni, i Paravei). Il primo fiore della potenza dei Molossi sembra cadere durante la guerra del Peloponneso, quando il re molosso Tharyps (circa 430-390 a. C.), educato ad Atene, riportò con sé nella patria un soffio della grande civiltà ellenica. Allora si cercò di nobilitare la famiglia reale dei Molossi collegandone le origini alla gloria di Achille, e si accrebbero le tradizioni e la fama del santuario dodoneo; allora si diede un nuovo assetto alla costituzione molossa, nella quale figurava, accanto al re, al senato e all'assemblea popolare, un presidente dei Molossi (προστάτης τῶν Μολοσσῶν), la cui funzione doveva essere quella di equilibrare in certo modo la sovranità del re; mentre non si può escludere che appunto in questo tempo venisse fondata la lega epirotica. I Molossi seguitarono a prosperare sino circa la metà del sec. IV a. C., entrando nella seconda lega navale attica (375), stringendo amicizia con Giasone tiranno di Fere, acquistando al tempo di Filippo II di Macedonia, cognato del loro re Alessandro, la regione dei Cassopi. La parentela con la casa regnante di Macedonia, rappresentata appunto dalla moglie di Filippo e sorella di Alessandro il Molosso, Olimpia, intrecciò naturalmente le vicende dei Molossi a quelle della Macedonia. Morti Filippo e Alessandro Magno, il regno dei Molossi, occupato provvisoriamente dalla regina Olimpia, fu coinvolto nelle complicate lotte dei diadochi e funestato da rivolte interne (contro i re Eacide e Alceta). Le sorti dell'Epiro, e quindi dei Molossi, si rialzarono sotto il grande Pirro, poi decaddero fino a che la monarchia d'Epiro venne tragicamente soppressa nel 244-3. Nella lega epirotica nuovamente ordinata i Molossi sono ben lungi dall'avere l'importanza di prima, anzi il centro del κοινόν viene stabilito a Fenice, nella regione dei Caoni. Durante le lotte fra i Macedoni e i Romani i Molossi seguirono apertamente i primi fino a che la vittoria di Pidna (168 a. C.) non li spense insieme col resto della lega epirotica.

Bibl.: J. Kaerst, in Pauly-Wissowa, Real Encycl., V, coll. 2725 segg.; M. P. Nilsson, Studien zur Gesch. des alten Epeiros, in Lunds Universitets Arsskrift, n. s., I (1909); G. Klotzsch, Epeirotische Geschichte bis zum Jahre 280, Berlino 1911; H. Treidler, Epirus im Altertum, diss., Lipsia 1917, passim; G. N. Cross, Epirus, a study in Greek constitutional development, Cambridge 1932; K. J. Beloch, Griech. Gesch., III, i, Berlino 1922, p. 472, III, ii, 1923, p. 181; Busolt-Swoboda, Griech. Staatskunde, Monaco 1926, p. 1472 segg. - Iscrizioni in Collitz-Bechtel, Sammlung der Griech. Dialekt-Inschriften, Gottinga 1884-1915, nn. 1334 segg., 1557 segg. (Dodona). - Monete in B. V. Head, Historia Numorum, 2ª ed., Oxford 1911, p. 321. V. anche bibl. a eacidi; epiro.

Vedi anche
Tesproti (gr. Θεσπρωτοί) Antica tribù greca dell’Epiro meridionale che aveva in Dodona un famoso santuario oracolare di Zeus. Retti dapprima a monarchia, poi (seconda metà 5° sec. a.C.) a repubblica oligarchica, entrarono nel 4° sec. a far parte del sistema federativo dei Molossi. Seguirono le sorti della monarchia ... Eàcidi Eàcidi (gr. Aἰακίδαι, lat. Aeacĭdae). - Nome di famiglia dei principi dei Molossi e poi dei re di Epiro che si vantavano di discendere dal leggendario Eaco, padre di Peleo, nonno di Achille e bisnonno di Pirro o Neottolemo che gli Eacidi consideravano fondatore della dinastia. Il primo sovrano storicamente ... Epiro (gr. ῎Ηπειρος) Regione amministrativa della Grecia (9203 km2 con 351.786 ab. nel 2008), comprende i nomoi di Árta, Giannina, Thesprotía e Prevesa. Il paese è montuoso; numerosi i bacini isolati da rilievi generalmente calcarei e con fenomeni carsici sviluppati. La costa è uniforme e a N del Golfo di ... Eàcida Eàcida (gr. Aἰακίδης). - Re dei Molossi (4º sec. a. C.), padre di Pirro. Nelle lotte succedute alla morte di Alessandro Magno, sostenne Poliperconte e Olimpiade (317); in seguito, costretto a fuggire in Etolia, morì (313) nel tentativo di rientrare in possesso del suo regno.
Altri risultati per MOLOSSI
  • Molossi
    Enciclopedia on line
    (gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla metà del 4° sec. a.C., quando, a seguito di relazioni dinastiche (Olimpia, moglie di Filippo II ...
Vocabolario
molòsso¹
molosso1 molòsso1 s. m. [dal lat. Molossus, gr. Μολοσσός, propr. «(cane) dei Molossi», antica popolazione dell’Epiro, perché proveniente da questa regione]. – Antica razza di cani da guardia, molto robusti: hanno muso corto, orecchie abbastanza...
molòsso²
molosso2 molòsso2 s. m. [lo stesso etimo della voce prec., perché usato dai Molossi nei loro canti guerreschi]. – Nella metrica classica, metro di 6 tempi, costituito cioè di 3 sillabe lunghe (–––), che si trova usato solamente in unione...
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