mole
mòle [Der. del lat. moles "grande edificio, grande massa di materia"] [MTR] Unità di misura della quantità di materia; è una delle unità fondamentali SI ed è pari a una quantità di sostanza (in senso lato) contenente un numero di entità elementari (molecole, atomi, ioni, elettroni, ecc. ma anche fotoni, fononi, ecc.) uguale al numero di atomi in 12 grammi di 12C, cioè uguale alla costante di Avogadro 6.023 1023 mol-1; precedentemente a questa definizione, che è ufficiale dal 1971, era unità ristretta al solo ambito chimico, definita come numero di atomi (sempre pari alla costante di Avogadro) contenuti in una grammomolecola di una qualunque sostanza materiale. ◆ [MTR] [FSN] M. di fotoni o di quanti: lo stesso che einstein.