Pittore polacco (Cracovia 1891 - Sanary-sur-Mer, Var, 1953), naturalizzato francese. Allievo di J. Pankiewicz all'accademia di Cracovia, espose a Parigi per la prima volta nel 1911. Dopo aver servito nella Legione straniera (1914-15), visse a Parigi, formando con A. Modigliani e Ch. Soutine un gruppo noto come morbidezza. Nel 1940 fuggì dalla Francia e si trasferì in Portogallo e quindi negli USA. Nel 1947 ritornò in Francia. Da una prima incerta adesione al cubismo, volse a modi nettamente realisti, prediligendo soggetti di carattere popolare, che dipinse, su sfondi bui, con contorni incisivi a larghi piani di colore, sotto la cui vivacità si maschera una malinconia tipicamente slava. Dipinse anche nudi femminili, spesso interpretati con esplicita sensualità, e, negli ultimi anni, paesaggi.