modo
mòdo [Der. del lat. modus "misura, norma, maniera"] [LSF] La forma particolare di essere, di presentarsi, di comportarsi di un ente. ◆ [EMG] [MCC] Ciascuna delle possibili configurazioni in cui può vibrare od oscillare o irradiare un sistema acustico, elettromagnetico, meccanico, detto anche m. proprio, corrispondente a una delle autosoluzioni delle equazioni che definiscono lo stato del sistema: m. di vibrazione di un tubo sonoro, di oscillazione di una guida d'onda, m. di un risonatore, ecc. ◆ [MCC] M. acustici: v. onda: IV 245 a. ◆ [FPL] M. di scambio resistivi: v. magnetoidrodinamica dei plasmi: III 558 b. ◆ [FPL] M. di tipo caldo e freddo in un plasma: v. onde dei plasmi: IV 295 c. ◆ [OTT] M. di una fibra ottica: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 314 d. ◆ [EMG] M. elettrico, o E: v. microonde, circuiti a: III 825 f. ◆ [EMG] [MCC] M. fondamentale: quello, tra i m. propri di un sistema capace di oscillare (o anche tra le componenti di un'oscillazione od onda complessa), al quale corrisponde la lunghezza d'onda massima, cioè la frequenza minima. ◆ [EMG] M. magnetico, o H: v. microonde, circuiti a: III 825 f. ◆ [ACS] M. musicale: successione di suoni secondo un ordine stabilito, in partic. m. maggiore e minore: v. acustica musicale: I 36 a. ◆ [EMG] [MCC] M. normale di un'onda: v. onda: IV 250 b. ◆ [OTT] M. ottico: v. onda: IV 245 a. ◆ [OTT] M. ottico di radiazione, di substrato, guidato, spaziale: v. ottica integrata: IV 390 d. ◆ [EMG] M. trasversale elettrico (TE), trasversale magnetico (TM), e trasversale elettromagnetico (TEM): v. microonde, circuiti a: III 825 f, 826 b. ◆ [ACS] [ELT] Bloccaggio dei m. in una cella elettroacustica: v. acustoelettronici, dispositivi: I 48 a. ◆ [FPL] Conversione dei m.: v. onde nei plasmi: IV 297 a.