Moderato di Gades
Filosofo ispano-romano (1° sec. d.C.). Fu seguace dell’indirizzo neopitagorico, in cui sono evidenti influssi platonizzanti che preannunciano il neoplatonismo. Nelle Lezioni pitagoriche, di cui restano alcuni frammenti tramandati da Stobeo, assegnò un significato simbolico alle concezioni pitagoriche dei numeri, individuando, per es., nell’uno (la «monade») l’unità, l’identità e l’armonia; nel due (la «diade») l’alterità, la divisione e la mutazione, e via dicendo.