Impedimento matrimoniale che nel diritto canonico vietava il matrimonio fra cattolici e altri battezzati appartenenti a «setta eretica o scismatica». Con il nuovo codice del 1983 la materia dei matrimoni misti è stata riordinata e ora si esige l’adempimento di alcune condizioni, fra cui: rimozione dei pericoli di abbandonare la fede, promessa di battezzare ed educare la prole nella Chiesa cattolica da parte del coniuge cattolico.