MITILENE (greco Μυτιλήνη o Μιτυλήνη; in turco Midilli, ma più frequentemente Kastro, o Castello, con allusione alla fortezza medievale dominante la città; A. T., 90)
Il centro abitato più popoloso e più importante dell'isola di Metelino (v.), che viene detta spesso, anch'essa, Mitilene. Sorge sulla costa orientale dell'isola, sopra un promontorio (che fu in origine un'isola, riunita già in epoca classica alla principale per mezzo di una diga), che viene così a formare due porti, di cui quello meridionale è il più profondo; le abitazioni sciamano ad anfiteatro sotto il castello. Il luogo non corrisponde se non in parte all'antichissimo centro; del resto l'ubicazione della città ha mutato in conseguenza dei frequenti terremoti, specialmente dopo quello, terribile, del 1867. Mitilene forma, nel νομός di Lesbo, una ἐπαρχία, che contava 54.914 ab. nel 1920 e 77.958 nel 1928, con altri due centri superiori ai 5000 abitanti: Polýchnitos (7260) e Agiássos (5679). La città è passata da 17.928 a 20.081 ab. nello stesso tempo (da 27.870 a 31.661 il comune); e deve la sua importanza ai traffici con l'antistante costa anatolica (notevole l'esportazione dell'olio d'uliva). Per la storia, v. metelino.