MISSOURI (A. T., 136-137)
Il maggiore affluente del Mississippi (v.) per lunghezza di corso (4740 km.) e ampiezza di bacino (1.500.000 kmq.). Ha origine a 44° 35′ lat. N. e a 111° 38′ long. E. presso il confine tra il Montana e l'Idaho nelle Montagne Rocciose, a circa 2430 m. s. m., con il Red Rock Creek che assume successivamente i nomi di Beaverhead River, Jefferson Fork e infine, dopo avere accolto da destra il Madison e il Gallatin, di Missouri. In questo primo tratto il fiume, rapido e impetuoso, bagna un territorio coperto in gran parte di boschi, scorrendo in una stretta e selvaggia valle che si restringe talvolta in gole (famosa la Gate of the Rocky Mountains, lunga circa 8 km.) ed è interrotta da rapide e cascate, l'ultima serie delle quali forma le grandiose Great Falls. A valle delle Greats Falls il Missouri, che fin qui scorre con direzione approssimativamente SO.-NE., volge a E. e, dopo avere percorso lo stato di Montana, entra nel Dakota Settentrionale che attraversa da NO. a SE. La valle, uscita dalla regione montuosa, fiancheggia il Coteau, poi l'altipiano del Missouri, mantenendo un carattere selvaggio per le alte rive costituite da arenarie del Terziario, nelle quali l'erosione ha foggiato bizzarre forme. Percorre quindi, mantenendo una direzione NO.-SE., il Dakota Meridionale, formando poi confine tra il Nebraska e lo Iowa e per breve tratto tra il Kansas e il Missouri che attraversa da O. a E., sboccando, nel Mississippi, 32 km. a NE. di St Louis. Nel corso inferiore il Missouri scorre in un letto notevolmente ampio (1-1,5 km.), bagnando la regione delle praterie; nella valle fertile e popolosa sorgono numerosi centri i più notevoli dei quali sono Omaha, importante nodo ferroviario, Kansas, Jefferson e Leavenworth.
Oltre al Madison e al Gallatin, già ricordati, il Missouri riceve a destra lo Yellowstone (965 km.), che, proveniente anch'esso dalle Montagne Rocciose, attraversa il Parco Nazionale omonimo in una valle profondissima, il Little Missouri, il Cheyenne, il Niobrara, il Platte o Nebraska, il maggiore dei suoi affluenti (1450 km.), che ha origine con due rami, North e South, dalle Rocciose, il Kansas e l'Osage. Tra gli affluenti di sinistra, più brevi e meno ricchi d'acque, oltre al Milk, va ricordato il Dakota, che scorre lungo il margine orientale del Coteau del Missouri, confluendo presso Yankton nel fiume principale.
Tutto il sistema del Missouri è povero d'acque; se le precipitazioni sono abbondanti nella regione montana, dove cadono prevalentemente in forma di neve, una gran parte del bacino è però compresa in regioni asciutte; in complesso si può calcolare che la media annua delle precipitazioni per l'intero bacino è di circa 500 millimetri. Il volume delle acque, per l'intensa evaporazione, diminuisce notevolmente nell'attraversare le pianure semiaride, perciò, nonostante la sua lunghezza, il numero considerevole degli affluenti e l'ampiezza del bacino, il Missouri versa nel Mississippi un contributo minore di quello dell'Ohio.
La navigazione è ostacolata, oltre che dalla perdita d'acque nella regione pianeggiante, dal gelo nella regione montuosa e dall'enorme quantità di materiale trasportato dalle acque, che rialza il letto del fiume; piccole imbarcazioni a fondo piatto giungono fino a Fort Benton, mentre navi di 200 tonn. possono risalire fino alla confluenza col Platte, anch'esso navigabile. Solo nel periodo delle piene il Missouri può essere risalito fino alle Great Falls, mentre durante le magre la navigazione si arresta alla confluenza con lo Yellowstone.
La bassa valle del Missouri e specialmente la valle del Platte costituirono la principale via nella marcia verso l'Ovest, della prima ferrovia transcontinentale americana della Union Pacific Railways
V. tav. CX.