KRLEŽA, Miroslav
Romanziere, drammaturgo, poeta, saggista, nato a Zagabria il 7 luglio 1893; dal 1950 è direttore dell'Enciclopedia iugoslava. Temperamento impetuoso e ribelle, aderì al leninismo già nel 1917, opponendosi alla dominazione austriaca nel suo paese. Artista raffinato e ostile a ogni atteggiamento dogmatico, fu accusato di trotzkismo ed espulso dal Partito comunista iugoslavo nel 1939. Dopo la seconda guerra mondiale, K. ha aderito a Tito, diventando un critico "compagno di strada".
Opere principali: Hrvatski bog Mars ("Il dio Marte croato", racconti, 1922); Gospoda Glembajevi ("I signori Glembaj", ciclo drammatico, 1928); Povratak Filipa Latinovicza ("Il ritorno di Filippo Latinovicz", 1932); Balade Petrice Kerempuha ("Ballate di Petrica Kerempuh", poesie, 1936); Na rubu pameti ("Sull'orlo della ragione", 1938); Banket u Blitvi ("Banchetto in Blituania", 1938-1939); Eseji I-IV ("Saggio", 1961-1964); la raccolta delle sue opere, Sabrana djela, è in 22 voll., Zagabria 1953-1963.