mirino
mirino [Dim. m. di mira] [OTT] Dispositivo per individuare una linea di mira, cioè una visuale, di cui sono provvisti vari strumenti astronomici, geodetici e topografici, quasi tutte le macchine fotografiche e cinematografiche, nonché, in altro campo, molte armi da fuoco. Se ne hanno di vari tipi: (a) m. a cannocchiale, o a telescopio, costituito da un piccolo telescopio, in genere di tipo astronomico, provvisto di reticolo oculare e montato sullo strumento principale in modo che i due assi ottici siano paralleli; la linea di mira è individuata dalla visuale per il centro del reticolo; negli strumenti topografici, è di norma lo strumento stesso, che è sempre dotato di reticolo, a individuare la linea di mira; (b) m. a traguardo, o a diottra, il m. più semplice, costituito da una diottra, cioè da un'asta rettilinea (per es., il corpo stesso del dispositivo principale) che porta a un'estremità, alla quale s'accosta l'occhio, un piccolo schermo forato o, più semplic., un piccolo piolo verticale, detto esso stesso m., e all'altra estremità un altro schermetto forato o un reticolo filare a croce o, più semplic., una lastrina verticale che reca nella sua parte superiore un incavo (tacca di mira); la linea di mira è individuata dalla congiungente il foro o la cima del piolo del m. con il centro del traguardo; (c) m. fotografico, che serve per inquadrare il campo da fotografare e del quale sono dotate tutte le macchine fotografiche; nel passato ne esistevano anche tipi a traguardo, ma ora sono generalm. costituiti da un piccolissimo cannocchiale galileiano, che dà l'immagine diritta e rimpiccolita del campo di presa ed è spesso accoppiato con il telemetro per la messa a fuoco; nelle macchine più semplici il m. è costituito da una lente divergente cui è anteposta una mascherina che delimita il campo; un caso particolare è quello delle macchine reflex, nelle quali si mira e si mette a fuoco guardando attraverso lo stesso obiettivo di presa. Alcune macchine a obiettivi intercambiabili sono provviste di un m. universale, che è del tipo a cannocchiale ed è provvisto di dispositivi per indicare il campo di vista particolare di ciascun obiettivo (normale, grandangolare o teleobiettivo che sia). Nelle macchine più sofisticate, nel campo del m., sovrapposte o accostate all'immagine del soggetto, appaiono varie informazioni sui dispositivi, spesso automatici, di cui esse sono dotate.