KAČIĆ, Miošić Andrija (Cacich Miosich Andrea)
Teologo, storico e poeta dalmata, nato in quel di Macarsca nel 1704 e morto ivi nel 1760. Entrò giovane nell'ordine dei francescani e iniziò l'attività di scrittore e d'insegnante di filosofia con un corso latino di lezioni: Elementa peripathetica (1752).
Subendo presto l'influsso del risveglio degli studî storici in Italia e di riflesso in Dalmazia, non tardò a occuparsi di storia dalmata e balcanica. Frutto di questa sua nuova attività fu l'"Arca" (Korabljica, 1760) che è una specie di storia o cronaca universale con riguardo speciale ai popoli balcanici. Preparando questo lavoro egli ebbe occasione di raccogliere e vagliare un ampio materiale storico e leggendario, da cui sorse poi l'opera sua capitale Razgovor ugodni, ecc. (Discorso piacevole, 1756): una raccolta di poesie popolareggianti con brani di prosa illustrativa, in cui è riassunta brevemente la storia dei popoli balcanici ed è messa in simpatica e cordiale evidenza l'azione da loro svolta per la difesa della Croce e anche della repubblica di Venezia. Per rendere il suo "Discorso" più gradito al popolo, cui si rivolgeva, K. lo rivestì di forme e spirito popolari o popolareggianti. Con ciò additò una nuova via alla letteratura croata e precedette i nuovi orientamenti del romanticismo.
Bibl.: K. Eterović, Fra Andrija Kačić Mios̄ić, Ragusa 1922; D. F. Karaman, A. Kačić e i suoi canti, Pola 1889.