Pseudonimo dello scrittore croato M. Cihlar (Segna 1880 - Zagabria 1931). Ha dato il meglio di sé nei romanzi Bijeg ("Fuga", 1909), ove è rappresentato il tragico destino di un letterato croato, e Vuci ("I lupi", 1928), che rievoca, con vigoroso senso realistico, l'eroica figura del principe Krsto Frankopan. Tra i più importanti teorici delle correnti moderniste in Croazia, lasciò notevoli saggi su scrittori stranieri (Knjiga eseja "Libro di saggi", post., 1936).