Uomo politico serbo (Belgrado 1843 - Parigi 1898), figlio di Ilija; deputato dal 1874, fu ministro dell'Interno nel 1880, quindi ministro a Vienna, presidente del Consiglio dal 1884 e ministro degli Esteri nel 1886; sotto il suo governo avvenne la disastrosa guerra contro la Bulgaria. Capo del partito conservatore, emigrò nel 1889; fu poi ministro a Parigi nel 1894 e presidente della Camera nel 1895-96. Ebbe parte importante nel dirimere le controversie con la Bulgaria per la Rumelia orientale.