• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

MILLESIMO

di Alberto BALDINI - * - Enciclopedia Italiana (1934)
  • Condividi

MILLESIMO (A. T., 24-25-26)

Alberto BALDINI
*

Paese della provincia di Savona sorto a 429 m. s. m. sulla destra della Bormida, lungo la strada che da Savona per il Colle di Cadibona conduce in Piemonte. Il centro, già ricordato nel sec. X, fu possesso dei Del Carretto fino al 1263, poi di Asti e infine verso la metà del sec. XVIII passò alla Casa Savoia. Notevoli sono i resti dell'antico castello e la chiesa parrocchiale del sec. XV. Il territorio del comune (17,16 kmq.), in gran parte montuoso, produce mais, legumi, vino e castagne; nel 1931 contava 2291 abitanti.

Battaglia di Millesimo (13-14 aprile 1796). - Fu combattuta fra le truppe francesi al comando del generale Bonaparte e le truppe alleate austro-sarde, rispettivamente comandate dai generali Beaulieu e Colli.

Senza lasciarsi attrarre dalla puntata delle colonne austriache Pittoni e Sebottendorf sulla riviera di Voltri (10 aprile), anzi auspicando da quella mossa eccentrica un più agevole successo del progettato attacco contro il tratto mediano dello schieramento austro-sardo, il generale Bonaparte risolve di accelerare l'esecuzione del suo piano di sfondamento nella zona delle Langhe dove sono a contatto gli eserciti alleati. Per immobilizzare i Piemontesi, Bonaparte invia la divisione Sérurier a manovrare con compiti dimostrativi sull'alto Tanaro e fa avanzare la divisione Augereau nella direzione Carcare-Cairo, di dove potrà ostacolare direttamente un'eventuale mossa del Colli intesa ad appoggiare gli Austriaci. All'attacco contro la destra austriaca, Bonaparte impiega le due divisioni Laharpe e Masséna, che, dai monti a nord-ovest di Savona, dovranno puntare su Montenotte. Nei pressi di questa località ebbero luogo i giorni 11 e 12 aprile i primi scontri, che portarono lo scompiglio fra le truppe imperiali colà dislocate. Per cogliere risultati decisivi da quella prima sorpresa, il Bonaparte raccoglie le forze nella valle della Bormida orientale, fra Carcare e Dego. Il mattino del 13, Augereau attacca da Carcare le alture di Cosseria (v.) occupate dal distaccamento del generale Provera, la cui epica resistenza non cedette neppure di fronte ai rinforzi portati in linea dalla divisione Masséna e fu continuata, dopo esaurite le munizioni, con i sassi. Questa eroica tenacia di un pugno d'uomini ritardò di un giorno la fulminea avanzata francese. Tentò bensì il Colli di utilizzare questo tempo di respiro per avvicinarsi agli Austriaci; ma non fu secondato dal Beaulieu, che non si curò neppure di richiamare sui monti le truppe austriache operanti lungo la riviera. Il 14 aprile il Bonaparte puntò su Dego con la maggior parte delle sue truppe e assalì le posizioni austriache, forti per le caratteristiche del terreno, ma troppo debolmente oecupate da una parte soltanto della divisione Argentau. Gli attacchi a furia, guidati dallo stesso Bonaparte, scardinarono la difesa; né le truppe di rincalzo, tardivamente condotte dall'Argentau, valsero a ristabilire la situazione. Con la giornata del 14 aprile Bonaparte s'incuneò fra i Sardi e gli Austriaci, la cui separazione divenne definitiva per la prevista divergente attrazione che esercitarono sugli alleati le rispettive basi politiche di Torino e di Milano. Questa battaglia, ufficialmente denominata da Millesimo, dovrebbe più propriamente chiamarsi di Dego.

Vedi anche
Massèna, Andrea, duca di Rivoli, principe di Essling Massèna (fr. Masséna ‹masená›), Andrea, duca di Rivoli, principe di Essling. - Maresciallo di Francia (Nizza 1758 - Parigi 1817). Contribuì a cacciare gli Austro-Sardi dalla contea di Nizza e fu subito promosso gen. di brigata e di divisione (1793); fece le campagne delle Alpi (1794-95) e fu poi agli ... Vittòrio Amedèo III re di Sardegna Vittòrio Amedèo III re di Sardegna. - Figlio (Torino 1726 - Moncalieri 1796) di Carlo Emanuele III e di Polissena d'Assia-Rheinfels. Tenuto dal padre lontano dagli uffici pubblici, salito al trono (1773), licenziò i migliori ministri di Carlo Emanuele (tra cui G. L. Bogino) e abbandonò la precedente ... Bergamo Comune della Lombardia (38,8 km2 con 115.645 ab. nel 2007), capoluogo di provincia. La città ha un nucleo più antico posto su un colle (366 m s.l.m.) e una parte moderna, ai piedi del colle, accresciuta in seguito all’espansione industriale e all’incremento demografico. Estesi quartieri residenziali ...
Altri risultati per MILLESIMO
  • Millesimo
    Enciclopedia on line
    Comune della prov. di Savona (15,9 km2 con 3360 ab. nel 2008). Il centro è situato a 429 m s.l.m., nella valle della Bormida di Millesimo.
Vocabolario
millèṡimo
millesimo millèṡimo (poet. ant. millèsmo) agg. e s. m. [dal lat. millesĭmus]. – 1. agg. num. ord. a. Che in una serie ordinata e progressiva occupa il posto corrispondente al numero mille (in scrittura numerica 1000°, in numeri romani M):...
milleṡimato
millesimato milleṡimato agg. [der. di millesimo, sull’esempio del fr. millésimé, propriam. part. pass. di millésimer «contrassegnare con il millesimo»]. – Che porta, sull’etichetta o sul tappo, l’indicazione del millesimo, cioè dell’anno...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali