MILINDA (Menandro)
Principe greco della Battriana, che circa il 185 a. C. invase il Sindh, e lo conquistò insieme con le provincie del Gugerat e di Malwa. Egli si spinse sino a Ayodhya nell'Oudh e a S′akala nel Panjab occidentale. Regnò sopra un vasto impero sino al 130 a. C. Egli è ricordato come Menandro da Plutarco (Precetti politici, 28). Non sappiamo se egli si convertisse al buddhismo, certo s'interessò a questa religione che era allora quella di numerosi suoi sudditi. Il suo nome sopravvisse nella tradizione buddhista; egli fa la parte del discepolo in una celebre opera buddhista, I dialoghi del re Milinda (trad. it., dall'inglese, di G. Cagnola, Milano 1923).
Bibl.: L. de la Vallée Poussin, l'Inde aux temps des Mauryas et des Barbares, Parigi 1930, p. 227 e seguenti.