VESNIĆ, Milenko
Uomo politico serbo, nato a Dunišić, nel sangiaccato di Novipazar, il 13 febbraio 1862 o 1863, morto a Parigi il 15 maggio 1921. Ottenuta la laurea in giurisprudenza a Monaco di Baviera, entrò in diplomazia, ma presto abbandonò questa carriera per darsi a studî di diritto internazionale e alla politica. Deputato nel 1893, partecipò alle lotte contro gli Obrenovć e, nel 1899, fu condannato a 2 anni di carcere per offese a re Milan. Graziato, fu inviato nel 1901 a Roma quale ministro. Nel 1904 fu destinato a reggere la legazione serba di Parigi, dove rimase sino alla morte, salvo i periodi in cui fu chiamato a far parte del Consiglio dei ministri. Fu ministro della Giustizia con N. Pašić nel 1906, delegato alla Conferenza di Londra del 1912, delegato alla Conferenza della pace nel 1919, presidente del Consiglio e ministro degli Esteri nel 1920. In tale qualità firmò l'accordo di Rapallo con l'Italia.