BUDAK, Mile
Scrittore e uomo politico croato, nato a Sveti Rok nella Lika, il 30 agosto 1889. Aderì giovanissimo al movimento nazionalista croato "del diritto". Dal 1932 al 1937 visse come emigrato in Italia. Nell'effimero stato croato fu prima ministro dell'istruzione e poi ambasciatore a Berlino. Nel 1945 fu condannato a morte e fucilato.
Mentre alcuni dei suoi numerosi romanzi, Rascvjetana trešnja (Il ciliegio fiorito, 1939); Direktor Križanić, 1938, trattano, in maniera prolissa e convenzionale, del contrasto tra vita cittadina e campagnola, l'ampio racconto Ognjište (Il focolare, 1938) ritrae, con un'arte robustamente primitiva e dialettale, la vita del contadino croato della sua terra. In alcune parti questo riuscitissimo affresco assume l'andamento di una vera epopea. Accanto a questo suo capolavoro si possono mettere solo alcune brevi novelle, anch'esse ispirate alle varie vicende, semplici o complesse, dei contadini della Lika: Opanci dida Vidurine (Le opanche del nonno V., 1933); Pod gorom (Sotto la montagna, 1930).