Pseudonimo del drammaturgo e scrittore romeno Iosef H. Hechter (Braila 1907 - Bucarest 1945). Autore di successo, nei suoi drammi (Jocul de-a vacanţa "Giocare alle vacanze", 1938; Steaua fără nume "La stella senza nome", 1944; Ultima oră "L'ultima ora"; Insula "L'isola", questi ultimi rappresentati postumi tra il 1946-47), riuscì a fondere l'illusione propria del teatro con un suggestivo lirismo poetico. Tra i romanzi: De două mii de ani ("Da duemila anni", 1934); Oraşul cu salcîmi ("La città delle acacie", 1935); Accidentul ("L'incidente", 1940). Ha collaborato, inoltre, con le principali riviste dell'epoca.